Plant Revolution di Stefano Mancuso by Orme torinesi published on 2020-05-04T08:24:54Z Lettura: «Plant revolution» (ed. Giunti, 2017). Ieri abbiamo parlato di intelligenza delle piante, un’idea che è sostenuta da Stefano Mancuso, fondatore dello studio della neurobiologia vegetale, una disciplina scientifica che studia come le piante superiori siano capaci di ricevere segnali dall'ambiente circostante, rielaborare le informazioni ottenute in modo da trovare soluzioni adatte alla loro sopravvivenza. Mancuso, aperto anche a interessanti progetti artistici interdisciplinari (“Botanica” del collettivo musicale dei DeProducers; “The Florence Experiment” con l’artista concettuale Carsten Höller), è anche un ottimo divulgatore. Nel libro scelto, Mancuso ci spiega come le piante non siano meno evolute degli animali e come adottino strategie diverse per resistere alla continua predazione da parte di animali e microrganismi. Le piante, in quanto organismi modulari dotati di una notevole capacità di rigenerarsi, si sono evolute per sopravvivere anche se una parte viene asportata o danneggiata. Le lettura proposte dall'Associazione Casematte sono una delle attività del progetto Tele.coltura realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell'ambito del bando “Insieme andrà tutto bene".