Il bene comune by La Scintilla published on 2020-03-08T22:54:48Z Nel cuor della battaglia, aggrappato a una fune Il grande ammiraglio osservava la lotta E ordinò nel nome del bene comune: "Che affondi una nave e si salvi la flotta". E i fiumi vanno al mare e il mare ha sempre sete Il piatto piange, il baro ride gettando la sua rete. E al tenente, che chiedeva quale consegnare ai flutti, Il grande ammiraglio rispose: "Non importa! Una qualunque e che eroici siano i lutti: Una qualunque... ma non questa che mi porta". E i fiumi vanno al mare e il mare ha sempre sete Il piatto piange, il baro ride: sei già nella sua rete. Ma quando fu palese che al nemico interessava Proprio lo scafo su cui l' ammiraglio stava Con senso dell' onore ordinò con tono grave: "Che affondi la flotta e si salvi la mia nave". E i fiumi vanno al mare e il mare ha sempre sete Il piatto piange, il baro ride contando le monete. E anche oggi è tradizione che moderni condottieri Ci parlin di “valori” e, puoi giurarci, son sinceri "Valori" che spartiscon col padrone e con il prete: Tra noi e loro sono inconciliabili le mete Così frodò l' ingenua plebe Agrippa - e fu con dolo L' inganno suo fu dolce come un bacio sulla guancia Dicendo che padroni e servi sono un corpo solo Tacendo che i padroni di quel corpo son la pancia. E i fiumi vanno al mare e il mare ha sempre sete Il piatto piange, il baro ride: tu semini e lui miete Genre Folk & Singer-Songwriter